dicembre 2012
Numero 12
Copertina Eco delle dolomiti 12

BAHIA DI TUTTI I SANTI, MAGIE E AXÉ

 

Bahia

Bahia è la culla del Brasile. Uno dei maggiori stati del paese per estensione territoriale, è grande anche per il suo potere economico. Bahia possiede un parco industriale consolidato e competitivo, la produzione agro - zootecnica si distingue nello scenario nazionale e le attività di servizi trovano un ambiente favorevole allo sviluppo con la qualifica della mano d’opera, infrastrutture e la creazione di nuove università e centri di formazione tecnica. Bahia è inoltre il paradiso del turismo nautico.

Zona turìstica di grande imponenza, comprende, oltre a Salvador, 17 comuni che ricevono il visitatore a braccia aperte, tipico dell’ospitalità baiana.
Bellezze naturali, cultura e storia consolidano il luogo come una delle principali destinazioni da visitare nel corso dei mega-eventi sportivi dei prossimi anni: Coppa delle Confederazioni del 2013 e Coppa del Mondo del 2014, delle quali Salvador sarà città-sede, oltre alle Olimpiadi, che avranno luogo a Rio de Janeiro nel 2016, ma le cui partite di calcio avverranno nella capitale baiana. Non è un caso che Salvador e i suoi dintorni siano già divenuti importanti punti di supporto per le regate, da quelle regionali a quelle internazionali, come la La Charente-Maritime Bahia - Transat 6.50.

Storia, mare e cultura: gli ingredienti di un destino perfetto

Bahia
Capoeira, samba de roda, maculelê e Carnevale sono piccoli esempi di cultura baiana. Una passeggiata per i comuni della Baia di Tutti-i-Santi permette al visitatore di conoscere diverse di tali manifestazioni che, aggiunte al modo di essere particolare del popolo baiano, incanta e affascina. Camminare per le strade del Centro Storico di Salvador è come viaggiare nel tempo. La storia della Città di Bahia ci viene insegnata attraverso le facciate dei secolari palazzi che compongono il maggior complesso architettonico barocco dell’ America Latina. Con più di 50 chilometri di riva soleggiata durante quasi tutto l’anno, si distinguono quella del Farol (Faro) e del Porto della Barra. Quella di Porto è stata considerata come una delle migliori spiagge urbane del mondo da importanti mezzi di comunicazione come il giornale britannico The Guardian.

Uscendo da Salvador, la grande attrazione è una passeggiata per il comune di Cachoeira, a 109 chilometri dalla capitale, che, oltre alla partecipazione attiva alla guerra d’indipendenza di Bahia, ebbe importanza storica nel periodo del ciclo della canna da zucchero. Magica e mística. Così è conosciuta Cachoeira per il suo sincretismo religioso unisce la fede cattolica ai rituali del candomblé.

Bahia
Una icona di questa tradizione è la festa della Buona Morte realizzata, tutti gli anni, nel mese di agosto. Nei giorni della festa si realizzano parate, processioni e messe, oltre a rappresentazioni di samba de roda e di capoeira, mostrando la forte presenza dell’eredità africana in Bahia. Una bella gita è passeggiare per l’Isola di Itaparica, a 45 minuti da Salvador, via ferry-boat. Divisa in due comuni (Itaparica e Vera Cruz), l’isola è l’ideale per chi desidera godersi le spiagge, riposare o praticare lo sport. Visitare la mística Fonte da Bica é imperdibile. Un’ iscrizione esprime subito il messaggio per chi vuole provare l’acqua: “Eh! Acqua fine. Fa sì che le vecchie tornino giovani”. É la magia insita nella terra, nelle credenze e nella vita dei baiani che affascina non solo i visitatori stranieri, ma anche quelli di tutto lo Stato.